C. Alberto Gabellieri
Sono passati moltissimi anni da quanto la Fiat entrò a far parte, per la prima volta in assoluto, del mondo del rally, tanto che a quei tempi non si parlava neanche di rally vero e proprio, bensì di raduni turistici. Stiamo parlando degli inizi del secolo scorso, quando tra i primi anni Trenta e Quaranta, la Fiat gareggiò nelle prime gare di regolarità in Italia.
Si trattava delle prime prove agonistiche, ma che, negli anni successivi, si trasformarono in vere e proprie prove di regolarità pura, con le varie “Topolino”, 1100/103, 600 e 500. Tuttavia, il periodo che per la Casa di Torino può essere considerato l’epoca d’oro della Fiat da rally, ebbe inizio a metà degli anni Sessanta con le 124 Berlina, Sport Spider e le 125.
Ma solo nei primi anni Settanta, si potrà parlare di un maggiore consolidamento, che vide segnare il passaggio da un impegno semiufficiale, con le 124 Sport Spider 1600, 125 Special e 128 Sport Coupé, ad un vero e proprio coinvolgimento della Fiat nei vari campionati. Le Fiat 124 Abarth Rally, 124 ST e X1/9 Abarth, sono state le protagoniste di quegli anni ed hanno portato il marchio torinese al titolo mondiale nel 1980 con la 131 Abarth Rally.
È questa, e molto più, la materia che viene trattata da Alberto Gabellieri nel volume ‘ Fiat da rally ‘ un’antologia organica, che per la prima volta, vede raccontare sapientemente la storia della Casa Torinese all’interno dl mondo del rally.
Il tutto documentato attraverso numerose illustrazioni fotografiche, fino ad oggi inedite, che non lasciano spazio ad nessun dubbio, circa i numerosi riconoscimento e la significativa partecipazione, che ha visto la vettura protagonista per numerosi anni. A supporto della documentazione fotografica, si aggiunge un testo che, in maniera precisa, attenta e rigorosa, ricostruisce con esattezza i fatti storici avvenuti.